Come abbiamo combattuto lo spam sulla Ricerca Google nel 2022

Martedì 11 aprile 2023

Googlebot e Crawley spiegano come abbiamo combattuto lo spam sulla Ricerca Google nel 2022

Ogni giorno scopriamo, indicizziamo e pubblichiamo miliardi di pagine web, e una parte significativa di queste sono spam. Nel 2022 abbiamo lanciato diversi aggiornamenti ai nostri sistemi per contrastare questi attacchi e garantire un'esperienza priva di spam per tutti gli utenti della Ricerca.

Miglioramenti a SpamBrain

SpamBrain è fondamentale per le nostre iniziative di lotta allo spam e nel 2022 abbiamo apportato molti miglioramenti per migliorare la copertura. SpamBrain ha rilevato 5 volte più siti di spam rispetto al 2021 e 200 volte rispetto al lancio. Grazie a SpamBrain, siamo riusciti ad assicurarci che oltre il 99% delle visite provenienti dalla Ricerca sia privo di spam.

Inoltre, abbiamo migliorato SpamBrain in qualità di piattaforma solida e versatile, lanciando diverse soluzioni per migliorare la nostra copertura di diversi tipi di abusi, ad esempio i link di spam. Come abbiamo annunciato a dicembre, abbiamo addestrato SpamBrain a rilevare i siti che creano link di spam, nonché i siti creati per passare link di spam ad altri siti. Grazie alla funzionalità di apprendimento di SpamBrain, abbiamo rilevato un numero di siti di link di spam 50 volte superiore rispetto al precedente aggiornamento relativo ai link di spam. Allo stesso modo, il nostro impegno per addestrare SpamBrain a rilevare meglio le compromissioni tramite spam ha comportato un miglioramento di 10 volte del rilevamento dei siti compromessi.

Gestione più rapida dello spam

SpamBrain è stato anche un fattore importante per individuare meglio lo spam al momento di scansione. Ciò significa che possiamo identificare meglio lo spam quando visitiamo per la prima volta una pagina e non la indicizziamo, consentendo un migliore utilizzo delle nostre risorse per indicizzare pagine utili.

Ampliare la sicurezza degli utenti

Oltre allo spam, abbiamo anche implementato nuove soluzioni contro le frodi per migliorare la sicurezza degli utenti nella Ricerca. Queste nuove soluzioni hanno migliorato la copertura ed esteso per la prima volta le nostre protezioni contro le frodi a tutte le lingue. Rispetto al 2021, abbiamo ridotto del 50% i clic sui siti fraudolenti.

Linee guida aggiornate per i proprietari di siti

Oltre a contrastare lo spam, abbiamo aggiornato le nostre norme relative allo spam nell'ambito delle nostre Nozioni di base sulla Ricerca. Queste norme riguardano i tipi più comuni di spam e di comportamenti illeciti, e potrebbero comportare un ranking del sito più basso o la mancata visualizzazione nei risultati della Ricerca. Abbiamo aggiornato le nostre norme relative allo spam con un linguaggio più pertinente e preciso, e abbiamo incluso nuovi esempi che aiutano i proprietari di siti a evitare la creazione di contenuti dannosi.

Inoltre, ci siamo accorti del grande interesse dimostrato per i contenuti generati con l'AI e con il supporto dell'AI; pertanto, abbiamo pubblicato delle linee guida in merito. Ci auguriamo che queste indicazioni vi siano utili per spiegare in che modo l'AI e l'automazione possono essere di aiuto per creare contenuti utili; tuttavia, l'uso dell'AI allo scopo principale di manipolare i ranking dei risultati di ricerca costituisce una violazione delle nostre norme consolidate contro i contenuti di spam generati automaticamente.

Siamo costantemente al lavoro per rilevare e annullare lo spam in modo che gli utenti possano trovare i contenuti più utili tramite la Ricerca. Ma non possiamo vincere questa battaglia da soli; pertanto, vi siamo grati per la creazione di contenuti utili e per i siti web funzionali per gli utenti, nonché per i feedback e le segnalazioni approfondite su spam e abusi. Se trovate contenuti di spam o comportamenti manipolatori, inviateci una segnalazione o visitate la community di assistenza di Search Central.