Best practice relative alla SEO di contenuti video per l'e-commerce

Mercoledì 12 maggio 2021

I video stanno diventando sempre più comuni sui siti di e-commerce. Come proprietari di un sito, potete utilizzare i video per fornire agli acquirenti una comprensione più approfondita dei prodotti che vendete o per rafforzare la vostra reputazione di professionisti affidabili. Inoltre, i video possono essere messi in evidenza nella Ricerca Google. Mostrando i vostri contenuti video su Google, potete far scoprire la vostra attività tramite nuovi percorsi e aumentare in tal modo la notorietà e il coinvolgimento sul sito.

Dove possono comparire i video nei risultati della Ricerca Google

I video possono essere visualizzati nella pagina principale dei risultati della Ricerca Google o nella scheda Video. Spesso vengono presentati con un'immagine in miniatura e altre informazioni utili come la durata della riproduzione e un testo di riepilogo. Inoltre, ora Google può mettere in evidenza i momenti chiave nei contenuti video, consentendo agli utenti di esplorare un video come con i capitoli di un libro. Quando un utente tocca un momento chiave, viene reindirizzato sul vostro sito, dove può iniziare a guardare il video a partire da quel momento specifico.

Pagina dei risultati della Ricerca Google con un video, che mostra come vengono visualizzati i momenti chiave.

Utilizzi comuni dei video sui siti di e-commerce

I video possono creare esperienze estremamente coinvolgenti per gli acquirenti sui vostri siti di e-commerce e possono aiutare gli utenti a cercare contenuti pertinenti dalla pagina della Ricerca Google. Ecco alcuni modi comuni per utilizzare i video su un sito di e-commerce:

Pagine dei prodotti: i video sono spesso incorporati nelle pagine dei prodotti, dove forniscono informazioni più stimolanti e funzionali su un prodotto rispetto alle sole immagini statiche. Ad esempio, i contenuti stimolanti potrebbero presentare una famiglia felice che utilizza un cestino da picnic al parco, mentre quelli funzionali potrebbero mostrare come richiudere un passeggino per risparmiare spazio. Questi tipi di video possono rivelarsi utili per gli utenti durante il loro percorso di ricerca orientato all'acquisto nella Ricerca.

Articoli e post del blog: un sito può contenere anche articoli e post del blog che includono contenuti video. Il video potrebbe presentare recensioni che mettono a confronto e valutano i prodotti che vendete oppure mostrare il dietro le quinte della vostra attività e degli aspetti che la rendono speciale. Tipi diversi di contenuti risultano utili per acquirenti differenti a seconda che stiano ancora effettuando ricerche o siano pronti a completare un acquisto. Molti acquirenti sono interessati anche all'azienda in sé, ad esempio alla vostra posizione sul riciclo o al supporto che offrite alla community.

Live streaming: i siti avanzati possono anche supportare live streaming incorporati che consentono agli spettatori di interagire con l'organizzatore e a voi di instaurare relazioni più profonde con i clienti. I live streaming possono essere programmati in anticipo o organizzati sul momento. Alcuni servizi di streaming di video consentono di incorporare i live streaming nelle pagine, permettendovi di sfruttarne l'infrastruttura senza che i clienti debbano abbandonare il sito per guardarli. Se il live streaming viene registrato, può continuare a essere presente sul sito come un normale video, rimanendo così più a lungo disponibile nella Ricerca per le persone che cercano contenuti pertinenti.

I video possono essere utilizzati in molti altri modi per supportare l'e-commerce, anche sui social media. Quando i video sono ospitati su una piattaforma di social media, questa è responsabile di rendere disponibile il video per l'indicizzazione da parte di Google, quindi di norma non dovete eseguire altre operazioni.

Come ottenere il massimo dalla Ricerca Google e da Discover

I seguenti suggerimenti possono aiutare Google a indicizzare i contenuti video ospitati sul vostro sito di e-commerce. Potrebbe essere necessario trovare un plug-in appropriato se utilizzate una piattaforma CMS o di e-commerce che non vi offre un controllo diretto sul markup HTML:

  • Includete i dati strutturati Video nelle pagine con contenuti video. Ciò può essere particolarmente importante per le pagine dei prodotti con video incorporati in un carosello multimediale, poiché Google potrebbe non vedere i video la cui visualizzazione richiede un'interazione da parte dell'utente.
  • Per i video a cui volete dare la massima esposizione, valutate la possibilità di creare una pagina dedicata al video che ne descriva i contenuti. Una pagina "come pulire la macchina del caffè del brand X" potrebbe attirare traffico diverso rispetto a una pagina di prodotti del brand X che include il video didattico e una serie di altre informazioni. È possibile includere lo stesso video sia in una pagina dedicata che in una pagina del prodotto.
  • Esempio di come viene visualizzato il badge DAL VIVO nei video nei risultati della Ricerca Google. Per i live streaming, includete i dati strutturati per abilitare i badge DAL VIVO, che possono contribuire ad attirare l'attenzione sugli streaming quando vengono trasmessi in diretta. Utilizzate l'API Indexing per fornire a Google aggiornamenti tempestivi relativi all'inizio e alla fine di uno streaming. La registrazione di un live streaming resa disponibile per la visualizzazione dopo l'evento dal vivo non è idonea per il badge DAL VIVO.
  • Create e inviate un file Sitemap per i video per aiutare Google a trovare tutte le vostre pagine web con contenuti video.
  • Oltre ai dati strutturati Video, considerate la possibilità di aggiungere dati strutturati che siano pertinenti per ogni pagina, ad esempio markup Product, HowTo o Q&A.

Per ulteriori informazioni, consultate queste nuove risorse che forniscono una panoramica di come i video vengono visualizzati su Google, comprese le best practice per i siti contenenti video.