Ultimo aggiornamento alle linee guida per i valutatori della qualità: l'acronimo EAT si amplia con la E di esperienza

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Giovedì 15 dicembre 2022

Molti autori di contenuti conoscono bene il concetto di EAT (Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness), che viene utilizzato per determinare se i nostri sistemi di ranking di ricerca forniscono informazioni utili e pertinenti. Le persone comuni percepiscono che i risultati che ricevono dimostrano EAT, ovvero competenza, autorevolezza e affidabilità?

Ora, per valutare meglio i nostri risultati, aggiungiamo un'altra E a EAT: esperienza. I contenuti dimostrano anche che sono stati realizzati con un certo livello di esperienza, ad esempio l'utilizzo effettivo di un prodotto, la visita di un luogo o comunicando l'esperienza di una persona? In alcune situazioni, ciò che conta di più sono i contenuti prodotti da una persona che ha un'esperienza di vita diretta sull'argomento in questione.

Ad esempio, se state cercando informazioni su come compilare correttamente le dichiarazioni dei redditi, probabilmente questa è una situazione in cui volete consultare contenuti prodotti da una persona esperta di contabilità. Tuttavia, se state cercando recensioni di un software di pianificazione fiscale, magari volete un altro tipo di informazioni, ad esempio una discussione in un forum di persone che hanno esperienza con diversi servizi.

E-E-A-T (o "Double-E-A-T", se preferite) ora fa parte delle nuove linee guida per i valutatori della qualità di ricerca che abbiamo appena pubblicato. Vedrete inoltre indicazioni più chiare nelle linee guida, che sottolineano l'importanza di creare contenuti che siano originali e utili per le persone e spiegano che le informazioni utili possono essere disponibili in una varietà di formati e da un'ampia gamma di fonti.

Non si tratta di idee nuove e non intendiamo di certo abbandonare il principio fondamentale secondo cui la Ricerca ha lo scopo di mostrare informazioni affidabili, soprattutto in argomenti per cui la qualità delle informazioni è di fondamentale importanza. Ci auguriamo invece che questi aggiornamenti catturino meglio le sfumature di come le persone cercano le informazioni e la diversità delle informazioni di qualità esistenti nel mondo.

Vi ricordiamo che queste linee guida vengono utilizzate dai nostri valutatori di ricerca per esaminare le prestazioni dei nostri vari sistemi di ranking di ricerca e che non influiscono direttamente sul ranking. Possono essere utili anche per gli autori di contenuti che vogliono capire come autovalutare i propri contenuti per avere successo nella Ricerca Google. La nostra pagina su come creare contenuti utili e incentrati sulle persone dispone di una sezione che spiega questo aspetto più a fondo.