Questo documento illustra alcune tecniche che puoi utilizzare per migliorare le prestazioni della tua applicazione. In alcuni casi, vengono utilizzati esempi di altre API o API generiche per illustrare le idee presentate. Tuttavia, gli stessi concetti sono applicabili all'API Ad Exchange Buyer.
Compressione con gzip
Un modo semplice e pratico per ridurre la larghezza di banda necessaria per ogni richiesta è attivare la compressione gzip. Sebbene questa richieda tempo di CPU aggiuntivo per decomprimere i risultati, il vantaggio a livello di costi di rete di solito la rende molto utile.
Per ricevere una risposta con codifica gzip, devi eseguire due operazioni: impostare un'intestazione Accept-Encoding e modificare il tuo user agent in modo che contenga la stringa gzip. Ecco un esempio di intestazioni HTTP formattate correttamente per attivare la compressione gzip:
Accept-Encoding: gzip User-Agent: my program (gzip)
Utilizzo di risorse parziali
Un altro modo per migliorare le prestazioni delle chiamate API è richiedere solo la parte di dati che ti interessa. In questo modo, l'applicazione evita di trasferire, analizzare e archiviare i campi non necessari, con una maggiore efficienza nell'utilizzo delle risorse, tra cui rete, CPU e memoria.
Risposta parziale
Per impostazione predefinita, il server restituisce la rappresentazione completa di una risorsa dopo aver elaborato le richieste. Per migliorare le prestazioni, puoi chiedere al server di inviare solo i campi di cui hai effettivamente bisogno e ricevere quindi una risposta parziale.
Per richiedere una risposta parziale, utilizza il parametro di richiesta fields per specificare i campi che vuoi che vengano restituiti. Puoi utilizzare questo parametro con qualsiasi richiesta che restituisce dati di risposta.