Discrepanze inevitabili
Esistono diversi fattori inevitabili che comportano livelli ragionevoli di discrepanze tra il numero di conversioni da installazione e in-app registrate in Google Ads rispetto a quelle registrate da una terza parte.
- Quando monitori più di una rete con una terza parte, i dati sulle conversioni vengono deduplicati tra le reti.
- Google Ads registra le conversioni in base al giorno dell'interazione con l'annuncio (ad esempio clic, impressione e così via), non al giorno dell'evento di conversione.
- I dati di conversione delle installazioni Android monitorati da Google Play misurano il numero di installazioni di app, mentre i dati di installazione di terze parti misurano il numero di volte in cui l'app viene aperta per la prima volta.
- Per le app per iOS, tieni presente che le conversioni provenienti dalla rete di ricerca non verranno visualizzate nelle dashboard di terze parti, poiché alcune di queste conversioni sono modellate da Google Ads. Per saperne di più, visita il nostro Centro assistenza Google Ads.
- Potrebbero esserci differenze di fuso orario nei report. Google utilizza l'ora locale impostata nell'account dell'inserzionista.
- Google Ads riceve ping di conversione da terze parti, ma possono essere necessarie diverse ore (a volte fino a 24 ore) prima che i dati sulle conversioni vengano elaborati e visualizzati nei report sulle conversioni di Google Ads.
- Google Ads monitora le installazioni e le reinstallazioni di Android (da parte di utenti che hanno disinstallato l'app) come conversioni da installazione, ma non tutte le terze parti monitorano le reinstallazioni di Android.
- Le conversioni di Google Ads impostate per il conteggio di "Tutte" le conversioni monitoreranno un numero maggiore di conversioni rispetto ai report di terze parti, in quanto molte terze parti conteggiano solo "Una" conversione. Scopri di più sull'impostazione Conteggio conversioni di Google Ads.
- La finestra temporale per le conversioni potrebbe essere impostata in modo diverso tra Google Ads e la terza parte. Per impostazione predefinita, Google Ads monitora le conversioni di prima apertura o installazione entro 30 giorni dall'interazione con l'annuncio e le conversioni in-app entro 90 giorni dall'interazione con l'annuncio.
Identificare le discrepanze
Quando identifichi discrepanze tra i numeri di installazioni e conversioni in-app di Google Ads e quelli monitorati da una terza parte, è importante considerare la differenza nella metodologia di attribuzione.
Poiché Google Ads registra le conversioni in base al giorno dell'interazione con l'annuncio e la maggior parte delle terze parti registra le conversioni in base al giorno dell'evento di conversione, è consigliabile confrontare i numeri delle conversioni con i clic sugli annunci in un periodo di tempo specifico.
Esempio
- In Google Ads, visualizza il numero di conversioni in un intervallo di date specifico, ad esempio 7 giorni a partire dal 1° gennaio.
- Nella terza parte, visualizza i numeri di conversione attribuiti ai clic sugli annunci dell'intervallo di date impostato (ad esempio, clic per 7 giorni a partire dal 1° gennaio), ma quando estrai i dati sulle conversioni, inizia dal primo giorno dell'intervallo di date impostato (1° gennaio) e estendi il periodo di tempo per adattarlo alla finestra di conversione di Google Ads (una finestra di conversione di 30 giorni comporterebbe la valutazione dei dati sulle conversioni dal 1° al 31 gennaio).
Risoluzione dei problemi relativi alle discrepanze
Esistono diversi fattori che possono influire sulle discrepanze tra i numeri di installazione e conversione in-app di Google Ads e quelli monitorati da una terza parte, al di fuori delle discrepanze inevitabili previste elencate sopra. Di seguito sono riportati ulteriori passaggi che possono essere eseguiti per risolvere queste discrepanze:
- Verifica che l'evento sia stato importato nell'account Google Ads pertinente.
- Verifica che tutti gli eventi vengano trasmessi a Google per l'attribuzione Google Ads.
- Verifica che la finestra temporale dell'attribuzione nella dashboard di terze parti sia allineata alla finestra di conversione impostata in Google Ads.
- Assicurati che il tagging automatico sia attivato nell'account Google Ads.
- Verifica che tutti gli eventi vengano trasmessi con il token dello sviluppatore e l'ID link corretti.
- Verifica che l'ID collegamento corretto venga condiviso con l'account pertinente.
- Per le reinstallazioni su Android, controlla Google Play Console per visualizzare la percentuale di reinstallazioni.