Espansione dei test di Privacy Sandbox

Oggi abbiamo condiviso un piano e tempistiche aggiornati per Privacy Sandbox per il web e il percorso per la graduale eliminazione dei cookie di terze parti. Il tuo feedback in qualità di sviluppatori web e proprietari di siti è stato determinante nel dimostrare l'importanza di dedicare più tempo alla presentazione corretta delle proposte e di garantire un'opportunità sufficiente per testare, integrare e ottimizzare le nuove soluzioni. Questo post include ulteriori dettagli sui piani di test, tra cui il nostro intento di aumentare il volume del traffico durante la prova unificata di Pertinenza e Origine della misurazione di Privacy Sandbox, ad agosto, e di estendere la durata della prova.

Il progetto Privacy Sandbox rappresenta un insieme ampio e ambizioso di modifiche volte ad affrontare il monitoraggio tra siti per il web nel suo complesso. Propone standard aperti che chiunque può implementare anziché funzionalità specifiche del browser, garantendo al contempo che i siti possano utilizzare servizi di terze parti in modo sicuro e privato. Sebbene l'eliminazione graduale dei cookie di terze parti rappresenti un traguardo importante per l'avanzamento complessivo del progetto, l'obiettivo di coprire tutte le forme di monitoraggio tra siti è molto più ampio. Dovresti comunque aspettarti che le singole proposte e funzionalità vengano lanciate durante il percorso. È probabile che il tuo sito sarà interessato in qualche modo. Dovrai assicurarti di comprendere in che modo sono interessati i tuoi siti e servizi e sapere quali proposte e funzionalità dovresti seguire.

Analizziamo lo stato attuale e diamo un'occhiata a ciò che devi sapere per continuare a testare, fornire feedback e prepararti per il lancio delle funzionalità.

Estensione della prova dell'origine della misurazione e pertinenza di Privacy Sandbox

La prova di verifica dell'origine della misurazione e della pertinenza di Privacy Sandbox consente all'ecosistema di eseguire test unificati per la stabilità tecnica e l'esperienza degli sviluppatori su Attribution Reporting, Protected Audience, Topics e frame recintati. Presto aggiungeremo lo spazio di archiviazione condiviso. La prova è attualmente abilitata per il 50% degli utenti di Chrome Beta, il che ci ha aiutato a risolvere attivamente i feedback e i problemi degli sviluppatori senza interrompere troppo gli utenti.

Man mano che la prova dell'origine progredisce, vogliamo offrire agli sviluppatori l'opportunità di testare l'utilità e l'efficacia delle API con una proporzione significativa di traffico reale. Con il lancio della versione stabile di Chrome all'inizio di agosto, estenderemo la prova alla versione stabile di Chrome per gli utenti di computer desktop. Abbiamo in programma di estendere la prova agli utenti di dispositivi mobili a partire da Chrome 105 Stabile su Android. La prova dell'origine è programmata per terminare alla fine del periodo stabile di 104 giorni: richiediamo un'estensione fino a Chrome 107 (fine ottobre) per consentire ulteriori test. Questa procedura segue la pratica standard che prevede la richiesta di estensioni per la prova dell'origine con incrementi di tre chilometri. Ci impegniamo a supportare i test fino al lancio delle API per la disponibilità generale.

Puoi seguire la richiesta ufficiale di estendere l'intenzione di esperimento (I2E). Aggiorneremo inoltre la documentazione di Privacy Sandbox con le guide all'implementazione e ai test.

Se fornisci uno dei servizi forniti da queste API, la tua partecipazione e il tuo feedback alla prova dell'origine sono inestimabili. Man mano che ci avviciniamo ai test su più larga scala, questa è la tua opportunità per convalidare le proposte che soddisfano le tue esigenze. Non è necessaria alcuna esperienza negli standard web o nello sviluppo dei browser, solo la tua esperienza esistente nel tuo campo.

Una volta raggiunto un punto in cui la funzionalità di base è solida e completata, prevediamo di iniziare a distribuire le API per la disponibilità generale, probabilmente all'inizio della metà del 2023. Nel corso della prova dell'origine, le API sono progettate in modo da evolversi in base a test e feedback. Le singole funzionalità potrebbero essere lanciate mentre la prova dell'origine complessiva è ancora in corso. Dopo il lancio, continueremo a perfezionare le API man mano che procediamo con l'adozione iniziale e i test a lungo termine.

Le proposte Cookie con stato partizionato indipendente (CHIPS) e insiemi proprietari forniscono una route per supportare i cookie in contesti tra siti che non prevedono il monitoraggio.

CHIP

CHIPS consente agli sviluppatori di attivare un cookie per l'archiviazione "partizionata", con un vasetto di cookie separato per ogni sito di primo livello. In base al feedback degli sviluppatori durante la prova dell'origine in corso, abbiamo apportato una serie di correzioni e miglioramenti oltre a prolungare il periodo di prova fino alla fine della versione stabile di Chrome 104 alla fine di agosto. Nello specifico, abbiamo rimosso i requisiti più restrittivi relativi a un prefisso __Host- e nessun attributo Domain per facilitare la migrazione dei siti che utilizzano i cookie nei sottodomini, ad esempio shop.example.com e blog.example.com.

Con questo feedback positivo sia sulla proposta che sulla prova, speriamo di spedire CHIPS dopo la conclusione della prova. Secondo la procedura ufficiale, puoi seguire la mailing list blink-dev relativa alla pubblicazione del messaggio Intent to Ship (I2S).

È un traguardo entusiasmante perché, per molti casi d'uso in cui fornisci un servizio incorporato e autonomo a un altro sito, come un widget o un'API, questo ti consente di completare gli aggiornamenti con largo anticipo rispetto alla fase di eliminazione dei cookie di terze parti.

Insiemi proprietari

Gli insiemi proprietari forniscono un metodo per raggruppare i siti affiliati allo scopo di consentire alle organizzazioni che hanno più siti, ad esempio domini diversi a livello di paese, di continuare a utilizzare i propri cookie in questi contesti specifici tra siti ma proprietari.

In base ai feedback che abbiamo ricevuto durante la discussione e i test della funzionalità, stiamo proponendo una serie di modifiche finalizzate a risolvere questi problemi e a soddisfare al contempo le esigenze dell'ecosistema. Nello specifico, proponiamo che gli insiemi siano definiti in termini di "sottoinsiemi specifici per caso d'uso". Proponiamo inoltre che i siti utilizzino l'API Storage Access insieme a una potenziale estensione per richiedere l'accesso ai cookie tra siti. Questo sostituisce la proposta per l'attributo SameParty.

Aggiorneremo la guida per gli sviluppatori man mano che il lavoro procede. Se hai già fatto esperimenti con gli insiemi proprietari o il caso d'uso soddisfa le tue esigenze, questo è un buon momento per seguire le discussioni e partecipare.

Riduzione degli user agent sulla spedizione

Al momento stiamo riducendo le informazioni nella stringa user agent di Chrome. A partire da Chrome 101 ad aprile 2022, la versione secondaria o build è stata sostituita da zero. Le fasi successive sostituiranno inoltre la versione del sistema operativo/della piattaforma e il modello di dispositivo con valori fissi. Il lancio inizierà per computer da Chrome 107 a ottobre 2022 e per dispositivi mobili da Chrome 110 a gennaio 2023. Queste tempistiche rimangono le stesse e non sono interessate dalle modifiche alla pianificazione dell'eliminazione graduale per i cookie di terze parti, con lo user agent completamente ridotto che verrà implementato entro l'inizio del 2023.

Le modifiche apportate alla stringa sono pensate per essere compatibili con le versioni precedenti, quindi se non hai bisogno di questi valori specifici, non sei interessato. Tuttavia, se analizzi la stringa user agent per estrarre la versione secondaria/build del browser, la versione sistema operativo/piattaforma o il modello di dispositivo, dovrai eseguire la migrazione ai client hint user agent.

Partizionamento dello spazio di archiviazione

I cookie sono la funzionalità più in evidenza utilizzata per il monitoraggio tra siti, ma Privacy Sandbox mira a contrastare il monitoraggio tra siti nel suo complesso, includendo tutte le forme di archiviazione su più siti. In modo simile a come abbiamo già partizionato la cache HTTP nel 2020, intendiamo anche API di partizionamento come IndexedDB e localStorage, API di comunicazione come BroadcastChannel e SharedWorker e funzionalità che coprono entrambe le categorie, come ServiceWorker.

Abbiamo inviato l'Intent to Prototype (I2P) per questo lavoro, il che significa che stiamo avanzando nella progettazione e nel codice iniziale per le varie API. All'interno dell'attuale Chrome 105 Canary prevediamo di avere un flag disponibile per abilitare i test degli sviluppatori locali. Questi cambiamenti dovrebbero avanzare nel processo di sviluppo standard di Chrome al termine del lavoro, che dovrebbe avvenire all'inizio del 2023, prima dell'eliminazione graduale dei cookie di terze parti.

Documentazione e assistenza per gli sviluppatori

Per aiutarti a navigare in Privacy Sandbox nel complesso, abbiamo privacysandbox.com che fornisce concetti, obiettivi e tempistiche del progetto sul web e su Android. Su developer.chrome.com/privacy-sandbox/ puoi trovare i dettagli relativi a singole proposte, demo, guide ai test e all'implementazione, insieme a link a risorse più ampie per il coinvolgimento.

Teniamo sessioni regolari di sessioni di consulenza per gli sviluppatori su una serie di argomenti relativi a Privacy Sandbox. In ognuno di questi gruppi coinvolgiamo i team tecnici e di prodotto, eseguiamo una demo e rispondiamo alle domande sull'implementazione e sui test. Pubblichiamo ogni sessione su @ChromiumDev Twitter e nelle mailing list dell'API Matching. Stiamo già fornendo una sessione in giapponese insieme a ripetizioni per diversi fusi orari, ma continueremo anche a migliorare il programma per pubblicare video sottotitolati delle demo e semplificare l'invio di argomenti e domande in anticipo.

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Abbiamo anche il nostro repository dell'assistenza per gli sviluppatori su GitHub. Se hai riscontrato un problema o hai una domanda e non sai a chi rivolgerti, pubblica un problema nella pagina e ti aiuteremo a rispondere o a trovare il posto giusto per farti coinvolgere.

Fornire e condividere feedback

Anche se il progetto Privacy Sandbox è stato avviato da Google, l'obiettivo è fare proposte per modificare la piattaforma web nel suo complesso, non solo modifiche alle funzionalità di Chrome. Si tratta di un processo aperto e collaborativo tra un numero elevato di gruppi che include fornitori di browser, proprietari di siti e, soprattutto, le persone che utilizzano quei siti e browser, ovvero gli utenti. Sebbene le specifiche risultanti siano scritte in un linguaggio molto esplicito e formale (dato che è necessario definire il processo in maniera sufficientemente completa da consentirne l'implementazione), il processo per fare in modo che la specifica faccia la cosa giusta richieda l'intervento di tutti.

Molte aziende vogliono sapere chi altro sta eseguendo test e come verranno condivisi tali risultati. Spetta a voi, in qualità di tester, decidere se rendere pubblici piani di test e risultati e vi consigliamo vivamente di farlo. In W3C e GitHub sono disponibili vari forum pubblici, mailing list che puoi condividere direttamente con altri stakeholder. Potrebbe essere sufficiente dichiarare che stai partecipando attivamente a una prova dell'origine, indipendentemente dal fatto che tu disponga o meno di tutto il materiale necessario per l'implementazione, oppure un'analisi dettagliata dei risultati dei tuoi test. Puoi anche pubblicare contenuti sui tuoi siti, blog o account social, soprattutto se hai un pubblico specifico con cui vuoi parlare.

La nostra pagina di feedback copre ciascuna delle diverse route e quelle attive per ogni API. Puoi anche inviarci il tuo feedback direttamente tramite il nostro modulo per il feedback.

In definitiva, cambiando il comportamento dei cookie, stiamo cambiando la tecnologia che fa parte del web da 28 anni. Il web appartiene a tutti noi e, lavorando attraverso questi cambiamenti per trovare la combinazione ideale che consente un ambiente più privato, pur consentendo al contempo il ricco ecosistema aperto che tutti amiamo, continuerà a richiedere il tuo contributo e la tua direzione. Non vediamo l'ora di proseguire questo viaggio insieme.